Nel cuore di Causse di Villeneuve, questo circuito è l'ideale per entrare famiglia, ben segnalato (grandi frecce blu) e accessibile a tutti! Segui i sentieri tra querce e ginepri per scoprire la Dolmen di Foissac, grandi monoliti in pietra costruiti uno sopra l'altro e ne approfittiamo per ascoltare il natura.

  • Durata : 1h30 – 5.5km
  • Dentro / fuori : fuori
  • bilancio : gratuito
  • Caratteristiche: escursione ad anello
  • Markup: grandi frecce blu
  • miglior stagione : Dalla primavera all'autunno
  • Lato pratico : scarpe tipo sneakers, cappello/berretto e bottiglia d'acqua

Andiamo a fare una passeggiata nel bosco!

Arriviamo nel paese di Foissac, parcheggiamo nella piazzetta del paese, di fronte al caffè… Penso che saremo felici di bere qualcosa al nostro ritorno! È andato per un 5,5 km passeggiata in famiglia sui sentieri e attraverso i campi del Causse.

Scarpe da ginnastica ai piedi, prendiamo la strada per 1km, poi entriamo in un sentiero costeggiato da muretti, per scoprire, pochi metri alla nostra sinistra, un primo caselle in mezzo a un campo. Si tratta di un'opera imponente tutta in pietra a secco! I contadini di una volta avevano un vero know-how e che pazienza per trovare le pietre piatte giuste per costruire queste capanne!

Ci divertiamo a fare slalom in mezzo gli alberi della causse : le querce sono magre e alte, sembra che cerchino di toccare il cielo!

Di seguito, veniamo a 1er dolmen di questa passeggiata "Jonade 1", nei pressi di una dolina, un grosso sasso adagiato nel cuore del bosco... 

Continuiamo la nostra strada, verso "Jonade 2", le foglie autunnali ricoprono il terreno, il cinguettio degli uccelli tace mentre passiamo, Nathan trova 1000 tresori : ghiande, foglie, ciottoli e rami!

Prendiamo una boccata d'aria fresca, che gioia condividere questo momento insieme!


Nel cuore della causse, ci prendiamo il nostro tempo!

Dopo aver percorso 400 metri di strada, ci inghiottiamo in un nuovo sentiero, non più una sola casa in vista, solo la natura e noi…nel campo di ginepri, le poche erbe alte che riescono a crescere su questa terra arida ci solleticano le gambe!

E poi, al tornante di un tornante, ecco un nuovo dolmen “le cloup de Rhines” quasi completo!

E partiamo per l'esplorazione, ci giriamo, analizziamo la posizione delle pietre, sono pendenti e formano come una tenda… che ne dici di dare un'occhiata sotto per vedere cosa sta succedendo?

Poi si prosegue grazie alle indicazioni di Nathan, orgoglioso di indicarci la strada: “è a destra! ! Ok, seguiamo le frecce!!!

Cos'è un dolmen?

Per essere imbattibile sui dolmen, hai bisogno di un po' di vocabolario:

  • I pietre verticali o pilastri sono chiamati "ortostati"
  • I pietre piatte posti sopra gli altri si chiamano "tavoli", possono essercene uno o più, dipende dalle costruzioni!
  • I doline o cloup sono "buchi" nel terreno risultanti da un cedimento del terreno in aree calcaree
  • I caselle o gariottes sono piccole capanne in pietra a secco che un tempo fungevano da ricovero per i pastori

La scoperta di un dolmen in perfette condizioni

Dopo essere passati tra gli alberi, seguendo il sentiero nel bosco, arriviamo nei pressi di un nuovo dolmen “les Places 3”, il grosso sasso è rotto ma questi ciottoli sono enormi e qualche metro più avanti eccolo! Il dolmen più straordinario di questa escursione "Places 2": si erge orgoglioso di fronte a noi! È ora di fare una pausa merenda, per approfittare di questa natura circostante, dove hanno le loro abitudini animali selvatici come cervi, uccelli e cinghiali. Rimaniamo un po' accanto questa immensa costruzione millenaria chiedersi come gli uomini preistorici siano riusciti a costruire tali monumenti? Rispondiamo alle domande di Nathan su questi megaliti: chi li ha costruiti? Come mai ? Da quanto tempo sono lì? E tu, hai le risposte?

Dolmen di Foissac

Lo sapevi?

L'Aveyron è il dipartimento con il maggior numero di dolmen (ca. 1000), poi arriva l'Ardèche (ca. 900), e solo in 3e, il dipartimento del Morbihan (circa 550 megaliti).

I dolmen, per la maggior parte, risalgono al periodo neolitico, cioè più tra 5800 e 2500 anni prima della nostra era, al preistoria !

Sono stati costruiti per formare camere funerarie, un po' come i nostri attuali cimiteri!


Continuiamo ?

Lungo il percorso, ancora una volta, belle scoperte: sul prati secchi, orchidee e fiori selvaggio onda nel vento, osserviamo caselles (3 in totale, di cui 2 in perfette condizioni)! Ci sono anche Cairns (o bilanciamento delle rocce), piramidi di ciottoli… è per indicarci la strada, per invocare certi spiriti o i precedenti escursionisti hanno voluto mettere “le loro pietre nell'edificio”?

È ora che torniamo alla nostra macchina tranquilli, i polmoni pieni di aria fresca, gli occhi stupiti da queste vestigia del passato e la borsa piena dei "tesori" che Nathan ha trovato lungo la strada... Dopo aver bevuto un succo di frutta al il Café Charlet, ci dirigiamo verso il Grotte di Foissac, dove Sébastien ci aspetta per una visita più sorprendente!

La prossima volta, proviamo il sentiero di Dolmen di Martiel e se ti mettessi le scarpe per scoprire questi megaliti dell'Aveyron?

Per vedere bellissime orchidee selvatiche, segui il percorso in primavera... fai attenzione a questi fiori: non schiacciarli, non raccoglierli. Ricordati di rispettare la natura, tieni i tuoi documenti nella borsa e segui attentamente il percorso segnato! Buona passeggiata!

Gaëlle

A proposito di Gaelle

Qui mi piace la tranquillità e la natura circostante, lontano dalla folla, si sta bene!
Terra di autenticità, il nostro territorio è vero al 100%, con persone orgogliose del proprio paese e questo è anche l'Aveyron. Il mio appuntamento da non perdere: i mercatini dove acquistare i buoni prodotti locali, l'ideale per condividere un pasto con la famiglia e gli amici!

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