Da studente a Tolosa, torno spesso a Villeneuve d'Aveyron, questa bellissima cittadina medievale da cui provengo. Sfogliando la rivista di destinazione Bastides e Gorges de l'Aveyron, vedo che l'ufficio turistico organizza passeggiate nella natura sul causse. Avendo bisogno di una boccata d'aria fresca dopo gli esami e innamorata della mia regione, ho colto l'occasione e mi sono iscritta!

Sono le 10 del mattino, la giornata si preannuncia calda ma il tempo è ancora abbastanza buono. Trovo Ludovic, la nostra guida, e un gruppo di una decina di persone, tra cui tre bambini. Il punto di partenza è all'uscita del centro storico, di fronte al municipio. Senza dirci troppo, Ludovic spiega lo svolgimento della passeggiata e ci invita a interrogarlo in qualsiasi momento.

Colombaia sulla causse

Andiamo a fare il giro!

Abbandoniamo subito la strada asfaltata per un piccolo sentiero in pietra fiancheggiato da affascinanti muretti a secco. Ludovic ci dice che stiamo camminando sulle orme di migliaia di pellegrini che sono passati di qui Villeneuve d'Aveyron da Conques, e in direzione di Santiago de Compostela.

Dal vegetale al minerale: un intero patrimonio!

La prima fermata è all'ingresso di un campo, in fondo al quale c'è un incantevole colombaia. Sotto forma di quiz, scopriamo le sue caratteristiche e le sue funzioni originali, alcune delle quali piuttosto sorprendenti.

Ludovic ci dà qualcosa di cui scrivere e ci invita a scrivere tutto ciò che è potenzialmente commestibile lungo la strada. Dopo circa 200 metri, facciamo il punto. Ok per il more e Noix… d'altronde tante altre cose mi sono sfuggite!

Dal il paesaggio è bellissimo. Campi coltivati, muretti a secco, una cazelle... Ludovic ci presta il binocolo e ci spiega che il fondovalle sullo sfondo è un enorme faglia geologica decine di milioni di anni. Ricco di minerali d'argento e di rame, era essenziale per lo sviluppo economico della regione.

Più vicino alla natura

Il sentiero prosegue in una zona più boscosa, dove il fresco è molto piacevole. Ci fermiamo ad ascoltare i suoni che ci circondano. Alcuni sono facilmente riconoscibili, altri no...

Entriamo quindi sul bordo di una radura e la nostra guida ci invita a sederci sull'erba. E lì... niente. Due minuti di pura felicità, semplicemente ascoltando la natura circostante... Il cinguettio degli uccelli, il fruscio del grano al vento, il trattore in lontananza. Una piccola pausa tonificante!

Passeggiata naturalistica sul Causse de Villeneuve

Sii nel tuo elemento...

Lasciamo il GR 36 per tornare al villaggio. Tranquilli, restiamo sui sentieri del Causse! Passando davanti a un vecchio Cazelle, Ludovic spiega il suo ruolo e ci insegna le basi di costruzione in pietra a secco. Un laboratorio manuale apprezzato da tutti!

Pochi metri più avanti, Ludovic tira fuori una piccola lente d'ingrandimento e ci invita ad avvicinarci al muretto. Nessuno vede nulla fino a quando Gabriel, 6 anni, non scopre un'incredibile forma arrotondata! Infatti è un fossile di conchiglia. Stupiti, apprendiamo che il mare ricopriva questo territorio ai tempi del Giurassico! Ed eccoci qui a disegnare una gigantesca creatura acquatica dai denti aguzzi... che occupa il posto molto prima di essere sostituita dalle pecore!

La passeggiata continua e ci scambiamo, sulla fauna, la flora, la regione... Ludovic è inesauribile!

Non avrei mai pensato che questo paesaggio rurale apparentemente semplice, indagato fin dalla mia infanzia, avesse così tante cose da raccontare.

Turismo dell'Aveyron occidentale
Tomba del Gigante a Villeneuve d'Aveyron

Arriviamo davanti a una strana costruzione fatta di grossi blocchi di calcare, alcuni dei quali verticali. Ludovic ci invita a ricostruire il puzzle per mostrarci di cosa si tratta: un vestigio di dolmen !

Con mia grande sorpresa, apprendo che il menhir e dolmen, dove le “peyrelevadas” in occitano, non sono contemporanee dei Galli… Grazie Asterix per l'anacronismo!

Prima di arrivare al parcheggio, Ludovic fa un po' strano pianta grassa su un muretto a secco e se lo mette in bocca. Ci invita a fare lo stesso: un assaggio di piselli... A quanto pare, è delizioso in insalata... da provare. Non vi dico il suo nome e vi invito a partecipare alla prossima camminata nella natura !

Giro di 1h45, quasi senza dislivello, sole, ombra, piccolo patrimonio e divertimento: PERFETTO!

Buono a sapersi

Questa passeggiata nella natura non è un'escursione, ci prendiamo il tempo per vivere, apprezzare il paesaggio e scoprire il ricco patrimonio, divertendoci e di buon umore!

Vorrei ringraziare ancora una volta Ludovic per la sua gentilezza, la sua conoscenza e la sua disponibilità, che sono state apprezzate da tutti i partecipanti.

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